L'IRRUZIONE GELIDA E NEVOSA DI FINE FEBBRAIO
ED INIZIO MARZO 2018
CRONACA METEO
16 febbraio
Da circa metà mese i modelli cominciano a mostrare scenari veramente molto interessanti per la terza decade di febbraio, ma devo ammettere che se ne sente parlare da ben prima di una probabile fase invernale tosta per fine mese a causa di uno stratwarming che dovrebbe mandare in pezzi il Vortice Polare. Fino ad ora il mese è stato tutto sommato anonimo a Copreno, con pochissime gelate ma massime tutto sommato contenute ed in linea con le medie del periodo. Per ora non riesco ad emozionarmi pur con le belle mappe che si iniziano ad intravedere, le delusioni degli ultimi anni sono troppo cocenti e vicine per lasciarmi abbindolare da mappe a 200 e passa ore...
18 febbraio
Arrivano conferme dai modelli circa la fase fortemente invernale che ci attenderebbe in terza decade. I principali GM vedono isoterme in ingresso veramente notevoli per il periodo. ECMWF e GEM vedono un ingresso più meridionale della colata gelida con anche il centrosud colpito bene (e questo significherebbe le solite abbondanti nevicate fin sul litorale adriatico)
Queste sono le ECMWF12z di oggi: discesa artico-continentale con entrata franca da est ed ingresso sul nord Italia di isoterme fino a -14/-15
GEM12Z sostanzialmente simile: anche per lui una -15 piena in Valpadana, veramente maestosa la discesa gelida che investirebbe tutta l'Europa. Tra l'altro GEM addirittura vedrebbe già una interazione atlantica a seguire l'irruzione gelida, e con isoterme ancora tremendamente basse
Con GFS12z invece colata leggermente più settentrionale, ottime termiche comunque in ingresso per il nord Italia e centrali adriatiche, più riparato il sud
Sono comunque mappe ad 8 giorni, suscettibili di cambiamenti anche determinanti per le nostre zone, anche se c'è da dire che comunque la dinamica che innescherebbe tali movimenti inizierebbe ben prima delle 200 ore; diciamo che la dinamica a livello europeo è certamente confermata, gli effetti sull'orticello sono ancora tutti da valutare e vanno incastrati tanti di quei tasselli che è inutile stare a guardarli ora...
19 febbraio
Altra giornata di ottime conferme e pure miglioramenti. Come freddo Reading ha smorzato un pochino (nel senso che ieri vedeva entrare una –16 nel sudest lombardo, oggi vede una –13/-14); in compenso però poi vede l’interazione da ovest con neve, anche se questa parte della dinamica resta alle 240 ore. Si profila però una possibile blizzardata per domenica in quanto l’ingresso dell’aria fredda sarebbe decisa e con traiettoria leggermente sudorientale. Queste, tanto per sognare un pò, sono le automatiche di 3bmeteo per i prossimi giorni
30cm con -5 gradi, come nel dicembre 2009. Volesse Dio andasse veramente cosi non avrei null’altro da chiedere a questo inverno (che in fin dei conti ha pure regalato poco o nulla eh, quindi il debito sarebbe ancora lontano dall’essere saldato tenendo conto anche degli altri inverni precedenti)…
20 febbraio
Sempre più conferme, e quasi la cosa mi fa paura. Paura perché sto cominciando a crederci davvero molto, ma il fatto è che mancano ancora 5 giorni, più che sufficienti per cominciare a ridimensionare anche in maniera sensibile quanto di bello si è visto fino ad ora dalle mappe. Mi sembra di aver capito che con Reading sarebbe gelo tostissimo ma prevalentemente secco, quanto meno in una prima fase. Difatti con ECMWF entrerebbe tipo una –14/-15 con poi aggancio di una depressione da ovest verso giovedì-venerdi di settimana prossima (01-02 marzo), anche se le precipitazioni non sarebbero particolarmente produttive (3-4cm)
Con GFS invece blizzardino domenica (poca roba pare, la mappa neve di GFS mette 1cm, più che blizzardino sarebbe semplice stau da ESE), entrata di saccatura da ovest mentre da est saremmo costantemente alimentati da aria gelida, a seguire ancora condizioni di freddo, meno crudo ma comunque bello freddo
La mappa
precipitazioni per il primo marzo vede pochissima roba, ma con le correnti disposte
in quel modo per me qualcosa la farebbe sicuramente; poca roba, mi sembra un
richiamo umido da sudest debole tipo quello dell’1-2 febbraio 2012 a cui io
non credevo in gran precipitazioni ma che poi alla fine regalò una dozzina di
cm.
AGGIORNAMENTO SERALE
Ecco, manco a farlo apposta, il 18z in aggiornamento è peggiorato. Peggiorato non è che significhi che abbia ritrattato o cosa, però vede un’espansione della fiondata gelida un po’ più a sud di come la vedeva nelle scorse emissioni. Risultato? Da noi entra comunque il gelo, ma anche al centro Italia. Non vorrei che dopo 4-5 giorni di grandi aggiornamenti, ora che ne cominciano a mancare 4-5 alla risoluzione dell'enigma, i modelli spostino la colata via via verso sud fino a che l’ingresso lo fa diretto sulle adriatiche con i soliti nevoni da Rimini in giù e noi a guardare.
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